Oggi parliamo tanto di tornare in forma, ritrovare l’armonia e l’equilibrio.
Si troviamo molti articoli e consigli con le più diverse indicazioni per le varie tipologie di persone: tutti consigli validi, a patto che siano contestualizzati e usati con discernimento. Vengono usati molti termini che ormai sono diventati parte del linguaggio comune ma che purtroppo a volte utilizzati in maniera impropria: pensiamo alle parole come “drenare” “detossificare” “depurare” ecc. spesso usate per intendere la stessa cosa e invece….
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza anche in funzione dell’utilizzo delle piante adatte a favorire una certa funzione piuttosto che un’altra……
Ippocrate diceva: “Gli umori da evacuare devono essere diretti in modo particolare verso i luoghi ove tendono ad andare e per le vie più convenienti”.
Iniziamo quindi col precisare che per riequilibrare un organismo è necessario operare su due aspetti essenziali:
– diminuire la fonte che alimenta i sovraccarichi che non riusciamo a smaltire (con una alimentazione corretta, uno stile di vita migliore, allontanandosi dalle fonti di stress ecc.)
– favorire il lavoro degli organi (emuntori) deputati alla gestione ed eliminazione delle tossine
Il drenaggio si occupa proprio di favorire la fuoriuscita di sostanze considerate estranee che ispessiscono i liquidi e rimangono immagazzinate a livello dei tessuti.
La detossificazione si riferisce invece alle potenzialità dell’organo di riconoscere e gestire in maniera corretta le eventuali tossine (e parliamo essenzialmente del fegato)
Le tossine si dividono in due grandi gruppi:
- le sostanze appiccicose, colloidali o mucose, la cui espulsione dovrebbe avvenire prevalente-mente attraverso il fegato
- e le sostanze cristalloidali o acidose la cui espulsione dovrebbe avvenire prevalentemente attraverso il sistema urinario
Fegato e reni sono soltanto gli organi principali deputati a questa operazione ma tutti sappiamo che per esempio la pelle racchiude entrambi i compiti utilizzando le ghiandole sebacee per espellere le sostanze più colloidali, e le ghiandole sudoripare per le sostanze più cristalloidali.
Alla luce di tutto questo, sarà chiaro che i rimedi naturali che scegliamo per aiutare i nostri organi a svolgere i vari compiti devono essere scelti in funzione di quello che vogliamo ottenere.
Esistono moltissimi rimedi naturali contemplati nella cosiddetta “Fitoterapia” che si presentano in forme diverse: tinture madri, decotti, estratti secchi, infusi ecc. e cercheremo nei prossimi articoli di darvi qualche suggerimento utile a capirci qualcosa in più!
Barbara Antoniello
Docenti A.T.B.