Dopo aver parlato della Costituzione Carbonica, vediamo di soffermarci sulle caratteristiche della COSTITUZIONE SULFURICA.
La costituzione sulfurica è considerata la costituzione omeopatica più forte, sia a livello psicologico che sotto il profilo energetico; è difficile trovare un sulfurico puro, così come lo è per le altre costituzioni ma facciamo riferimento al fatto che una delle costituzioni sarà la predominante.
I soggetti sulfurici si presentano solitamente come persone fisicamente ben proporzionate, energeticamente forti e di bell’aspetto. Conservano una buona riserva di minerali che di solito è rappresentata da una mascella piuttosto pronunciata. Da un punto di vista fisico hanno un buon tono muscolare anche se non fanno attività sportiva e lo mantengono nel tempo: è facile confonderli per atleti!
Da un punto di vista psicologico sono persone che non hanno grosse difficoltà ad ottenere ciò che desiderano; sono persone che riescono a realizzare grandi cose e non subiscono particolarmente lo stress, anche se eccedono recuperano in fretta. Sono ottimisti di natura. D’altra parte con il loro bell’aspetto hanno un bel biglietto da visita che offre loro parecchie possibilità!
Proprio perché non hanno grossi problemi ad ottenere ciò che vogliono, sono persone che tendono ad avere poca sensibilità nei confronti del prossimo, tendono all’impazienza e possono essere poco propensi all’ascolto.
Da un punto di vista dei possibili disturbi a cui può andare incontro, il sulfurico ha la tendenza ad avere problemi alle articolazioni: è più predisposto delle altre costituzioni ad imbattersi in problemi neuro-artritici. Le infiammazioni di cui può soffrire, solitamente svaniscono abbastanza velocemente, così come si sono manifestate. Dispongono di una buona riserva di energia vitale che permette loro di riprendersi velocemente dai traumi fisici e se assumono rimedi i risultati arrivano velocemente. Un buon consiglio per loro è prestare attenzione all’alimentazione e controllare l’assunzione di latticini che favoriscono questo tipo di problematica.
Hanno una forte energia reattiva che li rende facilmente infiammabili così come lo zolfo, scivolando in reazioni a volte eccessive ed istintive.
Barbara Antoniello
Docente A.T.B.